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ESPOSITORI

Vi presentiamo ufficialmente gli espositori della 3^ edizione della Festa della Ceramica.

 

LUIGI BERTOLIN

Marostica (VI)

L’artista realizza oggettistica d’arredo in ceramica con l’utilizzo del tornio.

L’opera dal tema FRAGILE che presenta a Saronno è “TENACE”

Ho cercato la possibilità di creare l’opposto di ‘fragile’. La ciotola ci è riuscita.

 

 

 

 

 

GABRIELLA CECI

 

www.gabryraku.it

Olgiate Olona (VA)

Si avvicina alla scultura negli anni ’90 per poi scoprire nel 2013 la tecnica raku. Realizza sculture e complementi d’arredo con tecniche miste e raku.

L’opera dal tema FRAGILE che presenta a Saronno è “BREAKTHROUGH”

Fragilità come occasione: cosa succede quando le fragili maglie della rete che ci acceca si tendono fino a rompersi e si allentano?
Scorci di false percezioni di sé, di confini mai esistiti, di tempi mai scanditi…
Attraversando il velo dell’illusione ci ritroviamo nudi e impotenti nel ‘non lo so’.

 

 

VITTORINA FRANCA POLINI

Solaro (MI)

Ceramista di Solaro (Milano) avvicinatasi alla ceramica nel 1996, scopre e crea oggetti con la tecnica raku. Tra le sue creazioni vi sono gioielli e complementi d’arredo.

L’opera dal tema FRAGILE che presenta a Saronno è “INCONTRI”

Viviamo in una società multietnica e spesso la nostra fragilità, i nostri pregiudizi, ci isolano dalla possibilità di interagire, ci rendono deboli.
Superando questi limiti possiamo essere più forti, abbattere muri.
Come l’argilla incontrando il fuoco diventa forte pur restando fragile, così, rapportandoci agli altri possiamo essere più forti mantenendo allo stesso tempo la nostra individualità e fragilità.

 

 

ANTONIO GINTO

Olgiate Molgora (LC)

Vive e lavora a Olgiate Molgora (Lecco), si avvicina alla tecnica raku nel 2003. Artista autodidatta che basa la sua arte sull’osservazione della natura e sullo studio dell’eredità di culture e civiltà.

L’opera dal tema FRAGILE che presenta a Saronno è “HYDRA”

FRAGILE vita alla ricerca di equilibrio e sostegno

 

 

 

 

 

GIULIA BONORA – KERAMÔ CERAMICHE

www.keramoceramiche.com

Cunardo (VA)

Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera, è una designer e artista italiana, crea sculture e oggetti di design.

L’opera dal tema FRAGILE che presenta a Saronno è “23443 KIKWAYA”

Tanto tempo fa l’universo era la personificazione di un enorme Dio immobile e dormiente. Un giorno un boato improvviso lo svegliò e tutto d’un tratto nel suo cuore si manifestò un tremendo dolore: la noia. L’enorme Dio allora decise di spezzare il suo fragile corpo in mille pezzi. Quei frammenti diventarono umani , ognuno con un pizzico di memoria di quel Dio. Insieme erano un grande puzzle e non appena nati erano pieni di entusiasmo e gioia. Ogni 100 anni però il senso di noia si avvicinava e li consumava fino ad esaurirli e farli diventare polvere. Quella polvere esaurita si tramutava in altro e dava vita a diverse forme creando piante, animali e funghi. Da quel giorno si dice che le fragili polveri primordiali fluttuino nello spazio e aspettino il loro momento per trasformarsi e vincere la noia. Uno di questi agglomerati di polvere si chiama 23443 Kikwaya.

 

 

CHRISTIAN RICHTER – RAKU DEL BERLINESE

Milano (MI)

Crea oggetti utilizzando la tecnica raku.

L’opera dal tema FRAGILE che presenta a Saronno è “COESIONE”

La connessione della ceramica con un pezzo di legno naturale di un fiume esprime la fragilità della natura